Ljuba Moiz č considerata una
delle personalitŕ piů interessanti del panorama musicale e artistico
internazionale per la forza creativa e la resa poetica delle sue
interpretazioni. La costante ricerca dei legami tra la musica
contemporanea e gli autori del passato hanno attirato l’attenzione di
importanti personalitŕ musicali: il Compositore ungherese György Kurtág
ha detto di lei: ” il suo modo di suonare ha aperto la mia mente ad un
nuovo modo di pensare la musica di J.S.Bach “.
Di ascendenza russo-ungherese, č nata a Genova,e si č
formata nelle piů importanti Istituzioni Musicali Europee, studiando
Pianoforte, Composizione, Direzione d’Orchestra e di Coro presso il Mozarteum di
Salisburgo, la Musichochsshule Lübeck, e alla
Amsterdamse
Hogeschool voor de Kunsten.
Ultima allieva di Martha del Vecchio, dopo il Diploma in pianoforte al
Conservatorio “Nicolň Paganini “ di Genova, deve il suo perfezionamento
musicale a Maestri come
György
Sándor,
amico
ed unico allievo di
Béla Bartók
, con
il quale ha intrapreso un particolare studio della tecnica pianistica
intesa come movimento, suono ed espressione,
e
Aloys Kontarsky : il suo talento č stato riconosciuto
internazionalmente con il conseguimento del Diploma triennale come
Solista per la
Performance della Musica Contemporanea presso il Conservatorio
di Amsterdam.
Considera momento fondamentale del suo percorso artistico l'invito del
Compositore Ungherese
György Kurtág a
partecipare , dal 2004, agli
International Master Seminars di Prussia
Cove in Inghilterra , dove si č affermata come interprete delle sue
musiche pianistiche, discutendo ed analizzando con il Maestro la stretta conessione tra suono e gestualitŕ come condizione essenziale alla resa
espressiva della notazione musicale di ogni epoca e stile.
Profondamente colpita dalla
cifra interpretativa di
Mieczyslav Horszowski ,
Murray Perahia,
Radu
Lupu e
András
Schiff,
ed incoraggiata dai loro preziosi consigli e apprezzamenti, accosta alla sua preparazione specialistica del’900 slavo,
Italiano, francese e olandese una profonda devozione all’analisi e alla
ricerca nella musica di J.S.Bach e dei Compositori classici e romantici.
Ha partecipato inoltre a Master Classes perfezionandosi con Salvatore Sciarrino,
Ton Hartsuiker
, Hacon Austbo, Andrea Pestalozza , Bruno Canino .
Svolge intensa attivitŕ
concertistica come solista ed in ensemble. Ha suonato in Italia,
Olanda, Inghilterra , Austria,
Germania, Francia ,Svizzera , suonando nei Teatri e Sale piů
prestigiose, come Il Concergebouw di Amsterdam, La Wiener Saal di
Salisburgo, il Teatro Alla Scala, La Sala Verdi del Conservatorio di
Milano, Il Piccolo Teatro Studio, La Sala Mozat dell'Accademia
Filarmonica di Bologna, etc.. ed č Invitata regolarmente come solista in
importanti Festival e Rassegne Concertistiche Internazionali: Salzburgfestspiele, Schleswig-Holstein Musik Festival, Nederlandse
Festival Pianomuziek, Wiener Saal Akademie-Konzerten, Festival delle Nazioni di Cittŕ di Castello, Bergen Concerts ,University
of Music Lubeck Musicalshe Soiréčs,Amsterdamse Theathre Bachzaal Seasons,
Italiaans Cultureel Instituut Concerts“, IMS Prussia Cove Spring,
Societŕ del Quartetto di Milano, Giovine
Orchestra Genovese ( GOG)
“Dedalo Ensemble-Rassegna "Sulle
Ali del’900”, Wiener Saal Akademie Concerts, Festival
Internazionale di Milano Musica , Settimane Musicali Bresciane, Societŕ dei Concerti
di La Spezia,
Stagione Cameristica dell’Accademia Filarmonica di Bologna, Centro
italiano di Studi Skrjabiniani,, "Amici di Paganini,“Festa Musica pro Mundo Uno”, Cora Musicus,
etc.
,presentando spesso opere in prima esecuzione e suscitando interesse
sempre crescente di critica e pubblico
. In connessione con altre forme d ’ arte ha
collaborato con l'attrice Rita Savagnone e la scrittrice Laura Bosio
per " Musica d'Insieme" di Milano, intercalando musiche di Messiaen e
Kurtág
alla lettura di brani mistici legati alla spiritualitŕ
femminile; come evento conclusivo alla Mostra "L'Anima del'900"
ospitata a Piacenza nel 2006 a Palazzo Farnese, ha dedicato un Concerto
alle musiche di Alberto Savinio al Teatro dei Filodrammatici:
l'iniziativa č stata molto apprezzata dalla critica ed in particolare
dal figlio del Pittore Ruggero De Chirico Savinio.
Ha dedicato inoltre un Concerto a
Salvatore Sciarrino intitolato: "Memorie dal Futuro",presentando musiche
in prima esecuzione assoluta ad Amsterdam presso l'Istituto Italiano di
Cultura in collaborazione con l'Ambasciata italiana in The Haag.
Svolge attivitŕ concertistica anche in formazioni da camera:
ha collaborato ,tra gli altri,con l’ Ensemble Orfeo diretto da Andrea Pestalozza
Appassionata divulgatrice di musica contemporanea e di ogni epoca,
collabora con Conservatori e varie Istituzioni italiane ed europee per
l'approfondimento della tecnica e della fisiologia pianistica ; č
attiva anche come musicologa , autrice di numerosi articoli e saggi di
critica e interpretazione; collabora con importanti compositori
contemporanei e numerosissime sono le prime esecuzioni assolute e a lei
dedicate; ha
inoltre dato l'impulso alla nascita di svariate iniziative
culturali sinestetiche e Festival Internazionali.
Molto
successo ha avuto il Concerto "Gyorgy Ligeti :dal cinema alle sale da
Concerto " , in collaborazione con il musicologo e compositore Luigi
Giachino, presso l'Auditorium di Casa Paganini" a Genova, nel quale ha
presentato musiche di Ligeti in prima esecuzione a Genova.
Invitata al
Festival di Milano Musica
per la Rassegna "Percorsi di
Musica d'Oggi" ha interpretato, oltre a Messiaen e Takemitsu, la
premiere italiana del compositore olandese
Ton de Leeuw " Men go their
ways" da un Haiku giapponese, registrata e trasmessa da Radio3Suite.
Ha effettuato numerose
registrazioni radiofoniche per emittenti nazionali e straniere : musiche
di Janáček, Kurtág, Ligeti, Bartók, Messiaen e Kodály sono state
trasmesse da Scatola Sonora, Grammelot e Radio3 Suite.,FMClassics ,
Austrian Radio ORF. Recentemente
ospite a La Stanza della Musica e intervistata dal musicologo
Franco
Fabbri
, ha suonato in diretta
radiofonica brani tratti dal suo
CD “Playing with Infinity”.
Questa incisione ha suscitato l’interesse della stampa e della critica,
sia per la presenza in prima edizione italiana di importanti
Compositori olandesi contemporanei come Ton de Leeuw e Ton Bruynel, che
per la grande sensibilitŕ interpretativa nella musica di Claude Debussy.
Oltre agli entusiastici apprezzamenti di
György Sándor, György Kurtág
, Murray Perahia, Radu Lupu ed il violinista Enzo Porta, il CD "Playing with
Infinity" č stato richiesto dalla "Dvorak Society for Czech and Slovak
Music" per essere inserito nell'archivio internazionale dedicato ai
principali interpreti di
Leoš Janaček.
Appassionata di ogni
sperimentazione e ricerca su vari strumenti a tastiera moderni e antichi,
č attiva anche come clavicembalista, celestista e organista, ed
interprete di pianoforte preparato ed integrato con suoni di nasto
magnetico.
Parallelamente si dedica alla Composizione.
Nel 1999 ha collaudato ed inaugurato con un ebento concertistico
il restauro dell'Organo Storico Giuseppe Cavalli di Bergamo-Piacenza del
1905 nella Chiesa di San Bernardo Abate di Cabanne d 'Aveto
. Ha effettuato numerose registrazioni discografiche per valorizzare la
riscoperta di questo strumento.
Nel 2013 č stata invitata per il Concerto Inaugurale del XXII^ Festival
di Milano Musica, dedicato alla recent e scomparsa della sua
fondatrice
Luciana Pestalozza. Per l'occasione ha
eseguito in prima esecuzione assoluta il brano "Ceneri" di
Marcello Abbado
suonato interamente sulle corde
del pianoforte, inoltre ha interpretato la parte pianistica della
"Via Crucis" di Franz Liszt insieme all'Ensemble " La Dolce Maniera"
diretto da Luigi Gaggero. Il Concerto č stato trasmesso da Radio3Suite
nel 2014.
Nel 2015 ha ideato e realizzato, insieme a Silvana Torto (
soprano) e con la partecipazione di Antonella Bini ( flauto) per
l'Associzione Culturale Anfossi il Concerto " Racconti di Animali
in musica", alternando letture di poesie di Paolo De Benedetti ,
Szymborska, Torto e scritte da lei stessa, a musiche di Ravel, Debussy,
Faurč, e Poulenc. Inoltre ha interpretato, curandone anche
la regia del suono e visiva, il brano " Le Jardin" del compositore olandese Ton Bruynel
per per Voce , Flauto Contralto e Clavicembalo , in prima
esecuzione italiana " presso il Museo di Storia
Naturale di Genova. Il Concerto č stato patrocinato artisticamente dal
Consolato dei Paesi Bassi di Milano.
Nel 2016 , per la Rassegna "L'Antico e il Nuovo" di Pan ha dedicato un
Concerto per il 90° Compleanno del suo Maestro
György insieme all' MDI Ensemble, presentando in prima
esecuzione italiana opere per pianoforte e "pianino con pedale
di supersordino " , valorizzando, sulle orme di Kurtág, le
potenzialitŕ espressive del pianoforte verticale portato in sala da
concerto, destando molto interesse e stupore da parte di critica e
pubblico.
Nel Novembre 2017 ha partecipato ad un Concerto Commemorativo
organizzato dalla GOG per il decennale della scomparsa del Critico
musicale Claudio Tempo, autore di saggi sulla rivista Amadeus e
vicepresidente dell'Associazione Musicale Critici, insieme ai pianisti
Massimiliano Damerini e Andrea Pestalozza ed al flautista Roberto
Fabbriciani, preceduto da un Convegno al quale hanno
partecipato i musicologi e critici Edwin Rosasco, Paolo Petazzi, Angelo
Foletto, Alessandro Cassinis e Giacomo Manzoni.
Ljuba Moiz č un’artista
Limenmusic webTV
of music and arts. Dal 2010 fa parte di"
Donatori di Musica".
Ha ideato varie iniziative in campo culturale realizzando progetti cone
direttore artistico e fondatore di vari Festival.
Attualmente č Presidente e Direttore Artistico dell'Associazione
Culturale Stephen Heller| "Art de Phraser" che si pone come i Centro
Internazionale di Performing Art focalizzato sull'interpretazione
musicale strettamente connessa al sentimento del ritmo e
dell'espressione.
Si dedica anche all’arte
figurativa ed alla fotografia interpretando in
chiave metafisica e spirituale immagini di partiture musicali,
ritratti, ed alcuni aspetti del mondo vegetale. Alcuni suoi lavori
sono stati ispirati dalle partiture di György Kurtág, personalmente
reinterpretate in un contesto grafico- pittorico e particolarmente
apprezzate dal compositore stesso. Studiosa di Ebraico Biblico e
appassionata di Natura e Animali, trae ispirazione dal pensiero e dalla
poetica del Teologo
Paolo De Benedetti, Maestro e Amico,
per la realizzazione di progetti letterari e musicali.
Le immagini che compaiono nei CD
di Ljuba Moiz sono tratte dai suoi lavori fotografici e pittorici.
attending to a lesson with Gyorgy Kurtag at
the
International Musician Seminar Prussia Cove
“Una giovane pianista di estremo talento, intensamente impegnata nella
performance della musica contemporanea, che coltiva al piů alto livello. Ha un
repertorio vastissimo e merita piena attenzione e riconoscimento per le sue
eccezionali interpretazioni. Ho ascoltato il suo eccellente CD : ho trovato
l'atmosfera di Bartók e la resa emotiva di Janacek molto suggestiva e
convincente. Č stata mia allieva per molti anni ed ha partecipato a
numerose mie Master Classes: la raccomando senza esitazioni con la speranza che
possa realizzarsi personalmente con successo.”
György
Sándor
A lesson with György Sándor
at Teatro Ghione, Roma
“ I enjoyed so much listening her CD: I
found it really beautifully played….”
Murray
Perahia
“The programming of her recitals already
can prove that Ljuba Moiz is a pianist with a very personal musical identity.
Her creative approach makes her curious about everything which is going on in
the art of our time, while, thanks to her feeling for the breakthroughs of
tradition, she can find the right links with the past, with the origin of
music.”
Ton
Hartsuiker ,Direttore Onorario dei Conservatori di Amsterdam e di Utrecht
"Ritengo che la pianista Ljuba
Moiz sia una artista eccezionalmente dotata. In ogni sua esecuzione
ritrovo tutti gli stilemi indispensabili per avvicinarsi nel modo
migliore all' arduo repertorio novecentesco: la frequentazione della
cultura e dell' estetica del "secolo breve", la totale sicurezza
tecnica, la conoscenza approfondita dei diversi stili degli Autori, la
ricchezza del colore strumentale, il coinvolgimento emotivo
dell'ascoltatore, che vede dipanarsi con estrema naturalezza le
composizioni piů complesse. Penso che questa artista potrŕ dire una sua
parola preziosa nel panorama attuale dell'interpretazione della musica
del Novecento".
Enzo Porta
Ljuba Moiz č un'ottima
pianista di grande talento: possiede una tecnica brillante e chiara,
immaginazione e senso del colore, ed ha fatto ottime esperienze nel
repertorio pianistico della musica contemporanea"
Bruno Canino
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